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Notizie del 20 settembre 2024



NEWS - POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO

Siglato il Protocollo d’intesa per il rafforzamento delle politiche occupazione, autoimpiego e sicurezza nell’area del sisma 2016


In data 19 settembre 2024, è stato siglato – tra Ministro del MLPS ed il Commissario Straordinario al sisma 2016 – il Protocollo d’intesa finalizzato a condividere azioni e interventi per promuovere l’occupazione, l’autoimpiego, il lavoro autonomo e professionale e la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro nei territori del cratere dei sismi dell’Appennino Centrale del 2016 e del 2017.

Nel dettaglio, il Protocollo individua nell’area del cratere sisma 2016 un modello di gestione territoriale - l’Appennino Centrale - come laboratorio innovativo per l’attuazione di una strategia condivisa tra le parti.

Questa sinergia riguarda azioni per il rafforzamento del mercato del lavoro, del sistema delle competenze, dei servizi sociali, del terzo settore, del welfare territoriale e comunitario e del sistema di formazione professionale terziaria (ITS).

Inoltre, attraverso una specifica convenzione, vengono promosse le iniziative di formazione e di sostegno all’autoimpiego e al lavoro autonomo e professionale previste dal nuovo Fondo nazionale per l’autoimpiego, che stabiliscono per l’area del cratere un’intensità di aiuti parametrata a quella prevista per il Mezzogiorno.

L’intesa raggiunta prevede una specifica finalizzazione nei confronti del territorio colpito dai sismi attraverso “programmi mirati territoriali”, sulla base di quanto previsto dalle misure del PNRR e dal Fondo sociale europeo relativamente al sostegno allo sviluppo occupazionale, al rafforzamento del mercato del lavoro, all’imprenditoria femminile, nonché agli interventi contro la povertà educativa e per rafforzare le infrastrutture sociali.

Comunicato Stampa 19 settembre 2024

Leggi anche Italia Oggi, Sisma 2016, un protocollo per il lavoro




NEWS - CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DI LAVORO

MLPS: pubblicato il report sui contratti di II livello depositati


In data 19 settembre 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il “Report deposito contratti, ex art. 14 D.Lgs. n. 151/2015”, dal quale emerge che sono 17.114 i contratti depositati.

Nel dettaglio, al 16 settembre 2024 nella banca dati del MLPS i contratti attivi sono il 16,7% in più rispetto alla stessa data del 2023, quando ne risultavano 14.667.

A beneficiarne quasi 5 milioni di lavoratori (4.821.320) - di cui 3.430.822 riferiti a contratti aziendali e 1.390.498 a contratti territoriali - ai quali è corrisposto un importo annuo medio pari ad € 1.498,62. Degli oltre 17.000 contratti registrati dal report del Dicastero, 10.613 sono stati depositati tra gennaio e la prima metà di settembre 2024, 1.056 soltanto tra agosto e la prima metà del mese in corso. Numericamente i contratti aziendali rappresentano ancora la quota maggiore sul totale (14.029) ma, in termini percentuali, sono quelli territoriali a far segnare l’incremento maggiore rispetto al 2023, con una crescita del 39,7% sullo scorso anno (da 2.209 a 3.085 alla data del 16 settembre).

I contratti attivi si propongono di raggiungere obiettivi diversi: 13.723 di produttività, 10.704 di redditività, 8.443 di qualità, mentre 1.574 prevedono un piano di partecipazione e 10.218 misure di welfare aziendale.

Report deposito contratti 16 settembre 2024




NEWS - INPS, DENUNCE E COMUNICAZIONI

La dichiarazione reddituale in merito al cumulo della pensione con i redditi da lavoro autonomo


L’INPS – con Messaggio del 19 settembre 2024, n. 3077 – ha fornito dei chiarimenti in ordine all'individuazione dei pensionati tenuti alla comunicazione dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nell'anno 2023.

Il cittadino può accedere alle prestazioni e ai servizi dell’Istituto tramite il sito www.inps.it, utilizzando il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) almeno di Livello 2, la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), la Carta di Identità Elettronica (CIE 3.0) o eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature).

L’interessato, qualora non possegga idonee credenziali di accesso, può fare richiesta dello SPID tramite gli Identity Provider elencati nel sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) all’indirizzo: https://www.spid.gov.it/.

Il pensionato, una volta autenticatosi con la propria identità digitale, per presentare la dichiarazione reddituale può accedere al servizio on line disponibile sul sito istituzionale, selezionando nel motore di ricerca: “La dichiarazione della situazione reddituale (RED)”.

Nel successivo pannello occorre scegliere la Campagna di riferimento: Campagna RED 2024 anno reddito richiesto 2023.




NEWS - INPS, DENUNCE E COMUNICAZIONI

I chiarimenti in merito alle ricostituzioni delle prestazioni di esodo


L’INPS – con Messaggio del 19 settembre 2024, n. 3078 – ha fornito ulteriori indicazioni operative in merito alla possibilità di ricostituire le prestazioni di esodo, di rideterminare l’importo della prestazione e la sua scadenza, in presenza di contribuzione accreditata a seguito di domanda presentata successivamente all’accesso in esodo come, ad esempio, per la domanda di accredito figurativo per il servizio militare o per la domanda di riscatto/ricongiunzione, non valutata né ai fini della verifica del diritto né della quantificazione dell’importo.

La domanda di ricostituzione deve essere presentata esclusivamente dal datore di lavoro esodante, in accordo con il lavoratore.

È consentita la ricostituzione delle prestazioni di esodo, sempre previa domanda da parte del datore di lavoro in accordo con il lavoratore, nel caso in cui:

  • dopo la cessazione del rapporto di lavoro, vengano erogate retribuzioni riferite al periodo di lavoro precedente alla cessazione e non considerate al momento della liquidazione in via definitiva della prestazione di esodo;
  • nell’estratto contributivo risulti contribuzione non presente al momento della liquidazione in via definitiva della prestazione di esodo.




NEWS - POLITICHE SOCIALI

Approvati dal MLPS i progetti sul Reddito alimentare


In data 19 settembre 2024, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso noto che, con Decreto del Capo Dipartimento del 13 settembre 2024, n. 289 sono stati approvati i progetti di Reddito alimentare finalizzati alla riduzione dello spreco alimentare attraverso la gestione delle eccedenze con azioni di solidarietà sociale.

In seguito ai lavori della Commissione di valutazione, i progetti presentati dai Comuni capoluogo delle città metropolitane di Genova, Firenze, Napoli e Palermo sono stati dichiarati ammissibili a finanziamento per un importo complessivo pari ad € 5.100.000.

Le proposte progettuali sono ammesse a finanziamento per gli importi ivi indicati.

 Decreto 13 settembre 2024, n. 289




NEWS - INCENTIVI ALLE AZIENDE

Agevolazioni alle imprese operanti nei settori della ristorazione, pasticceria e gelateria


In data 13 settembre 2024, il MASAF ha comunicato che i termini per la presentazione delle domande di contributo relative alla misura “Giovani diplomati”, ex decreto del Direttore generale per la promozione della qualità agroalimentare 24 gennaio 2024, n. 35986, sono riaperti a partire dalle ore 10.00 del 1° ottobre 2024 e fino alle ore 12.00 del 31 ottobre 2024.

Al riguardo, si ricorda che “Giovani diplomati” (Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano) è l’incentivo che finanzia i contratti di apprendistato tra le imprese e i giovani diplomati nei servizi dell'enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

Ciascuna impresa può ottenere un contributo a fondo perduto non superiore a 30.000 euro, fino a coprire massimo il 70% delle spese totali ammissibili relative alla remunerazione lorda per l’inserimento, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.

I contratti di apprendistato devono avere una durata minima di un anno e massima di tre anni e devono essere stipulati, a pena di decadenza dalle agevolazioni, dopo la data di pubblicazione del D.M. 21 ottobre 2022 e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di concessione delle agevolazioni.

I giovani diplomati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • diploma di istruzione secondaria superiore conseguito da non oltre cinque anni presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA)
  • non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del contratto di apprendistato, i 30 anni di età.

Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo.

I contributi sono concessi nell’ambito del regolamento de minimis (Generale Reg. UE 2831/23, SIEG Reg. UE 2832/23).

Comunicato Stampa 13 settembre 2024