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Notizie del 12 settembre 2024



NEWS - INPS, PRESTAZIONI

Pagamento delle prestazioni all’estero ed accertamento dell’esistenza in vita per gli anni 2024/2025


L’INPS – con Messaggio dell’11 settembre 2024, n. 3006 – ha reso noto che a partire dal 20 settembre 2024, Citibank N.A. curerà la spedizione delle richieste di attestazione dell’esistenza in vita nei confronti dei pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, da restituire alla Banca entro il 18 gennaio 2025.    

Qualora l’attestazione non sia prodotta, il pagamento della rata di febbraio 2025, laddove possibile, avverrà in contanti presso le agenzie Western Union del Paese di residenza e, in caso di mancata riscossione personale o produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 febbraio 2025, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di marzo 2025.




NEWS - SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

INAIL: al via la Campagna Eu-Osha 2023-2025


C’è tempo fino a lunedì 30 settembre p.v. per prendere parte al Premio buone pratiche, il concorso che accompagna la campagna europea per ambienti lavorativi più sani e sicuri, promossa dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (Eu-Osha), di cui l’Inail è Focal point nazionale.

La partecipazione al concorso è aperta a imprese individuali, enti e organismi di formazione e istruzione, organizzazioni dei datori di lavoro, associazioni di categoria, sindacali e non governative.

Possono aderire anche i servizi territoriali per la prevenzione, gli enti previdenziali e le altre agenzie intermediarie, i partner ufficiali della campagna. Gli esempi di buone pratiche da presentare debbono illustrare esperienze significative messe in atto da organizzazioni impegnate a prevenire attivamente i rischi relativi all’introduzione di sistemi digitali nei luoghi di lavoro.

I vincitori saranno annunciati nel corso del 2025, e premiati a conclusione delle iniziative della campagna.

Per essere presentata al Premio una buona pratica in concorso deve rispondere a determinati requisiti: innovazione, efficacia, sostenibilità e replicabilità, chiarezza espositiva su tipo di tecnologia digitale utilizzata, su modalità attuative e risultati ottenuti. Sono oggetto di valutazione anche il coinvolgimento e la partecipazione dei lavoratori, le misure di sensibilizzazione adottate, le azioni di formazione assicurate. Esempi di buone pratiche premiati in passato e ulteriori informazioni sul concorso sono disponibili sul sito dell’Agenzia europea e sul portale dell’Inail.

La campagna Eu-Osha viene promossa attraverso eventi, concorsi, contributi editoriali, sinergie tra attori istituzionali, partnership con aziende e organizzazioni e con la rete Enterprise Europe.

In Italia il coordinamento è affidato all’Inail, attraverso la Direzione centrale prevenzione, con il sostegno del network nazionale tripartito, formato da Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, Ministero della Salute, Inail, Iss, Conferenza delle regioni e delle province autonome, organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori e dei datori di lavoro, Anmil.

Modalità e termini per la partecipazione




NEWS - AGENTI DI COMMERCIO

Derogabilità del patto di non concorrenza dell’agente commerciale


La Cassazione – con ordinanza del 29 agosto 2024, n. 23331 – ha affermato che la disciplina del patto di non concorrenza è derogabile ad opera delle parti contraenti, in quanto ex art. 1751-bis cod. civ., la corresponsione di un'indennità all'agente commerciale non è prevista a pena di nullità del patto di non concorrenza post contrattuale.

Nel dettaglio, la Suprema Corte ha precisato che l'agente, d'intesa con il preponente, può espressamente stabilire che all'obbligo assunto non sia correlato un corrispettivo, atteso che la non specifica valorizzazione economica dell'impegno può giustificarsi come conveniente nel contesto dell'intero rapporto di agenzia.

L'indennità per non concorrenza è derogabile sia nell'an che nel quomodo, ovvero nella modalità di liquidazione e di pagamento della relativa indennità.

Pertanto, non è nulla la clausola contrattuale che ha previsto la liquidazione anticipata di un'indennità di natura provvigionale, in deroga alla previsione di legge.




NEWS - CONFLITTO NEL RAPPORTO DI LAVORO

Corretta adozione della normativa sul whistleblowing


La Cassazione – con sentenza n. 17715/2024 – ha ricordato che la normativa sul whistleblowing ha la finalità di salvaguardare il segnalante dalle ritorsioni o dalle sanzioni che potrebbero conseguire a suo carico in conseguenza della sua denuncia, ma non quella di costituire un'esimente per gli autonomi illeciti che egli, da solo o in concorso con altri responsabili, abbia commesso.

In tal senso, la Suprema Corte ha precisato che chi abusa del whistleblowing per scopi essenzialmente personali, gettando discredito sui colleghi o sull'ente, può essere passibile di licenziamento per giusta causa.




NEWS - CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DI LAVORO

CCNL Anas: i nuovi minimi retributivi


A mente del CCNL 14 dicembre 2022 (sottoscritto da Anas e Filt Cgil, Fit Cisl, Uilpa Anas, Ugl Viabilità e logistica, Sada Fast Confsal, Snala Cisal ed applicabile al personale del Gruppo ANAS) vengono erogati nuovi minimi retributivi, con decorrenza settembre 2024.

Nella tabella che segue, gli importi suddivisi per livello ed inquadramento:

Posizione economica

Minimi dal 1° settembre 2024

A

3.135,27 euro

A1

2.612,73 euro

B

2.220,85 euro

B1

2.024,84 euro

B2

1.828,85 euro

C

1.502,29 euro

C1

1.306,42 euro




NEWS - FINE RAPPORTO DI LAVORO

Abuso dei permessi ex lege n. 104/1992 e legittimità del licenziamento per giusta causa


La Cassazione – con sentenza del 9 settembre 2024, n. 24130 – ha ribadito che può costituire giusta causa di licenziamento l'utilizzo dei permessi ex lege n. 104/1992 per attività diverse dall'assistenza al familiare disabile, in quanto si perfeziona una violazione della finalità per la quale il beneficio stesso è concesso.

Nello specifico, la Suprema Corte ha chiarito che l'assenza dal lavoro per la fruizione del permesso deve necessariamente porsi in relazione diretta con l'esigenza di assistenza al disabile: pertanto, ove il nesso causale tra assenza dal lavoro ed assistenza al disabile manchi del tutto si configura un abuso del diritto.