La normativa relativa alla deducibilità degli oneri finanziari, negli ultimi anni, è stata oggetto di varie modifiche. L’ultimo aggiornamento dell’art. 96 TUIR, con decorrenza 2019 per i soggetti solari, deriva dal recepimento della Direttiva ATAD 1. Lo scopo del presente contributo è quello di fornire una disamina generale sulla normativa vigente in merito alla deducibilità, ai fini delle imposte dirette, degli oneri finanziari.
Emanato il decreto direttoriale del Mimit riguardante la compensazione dei crediti di imposta per gli investimenti del piano Transizione 4.0, che definisce il contenuto e le modalità di invio dei modelli di comunicazione di dati e informazioni che le imprese devono fornire. Il provvedimento si era reso necessario per consentire alle imprese la compensazione dei crediti d’imposta, sospesa con la risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 68/E del 12 aprile 2024.
Con decreto firmato il 24 aprile 2024 dal viceministro dell’Economia Maurizio Leo il MEF ha stilato l’elenco comprensivo di atti esclusi dal nuovo contraddittorio preventivo. Le tipologie interessate sono quattordici, e spaziano da accertamenti parziali, agli atti di controllo formale delle dichiarazioni, passando per ruoli e cartelle di pagamento. Vediamo insieme i contenuti principali del provvedimento, molto atteso da professionisti e addetti ai lavori.
Una S.r.l. ha compensato € 4.000 presentando modello IVA TR 1 trimestre entro il 30 aprile 2024. Posto che la società si avvale della gestione della contabilità IVA presso terzi, le liquidazioni sono “spostate” di un mese avendo la stessa optato per la liquidazione mensile facendo riferimento, ai fini del calcolo della differenza di imposta relativa al mese precedente, all'imposta divenuta esigibile nel secondo mese precedente.
La dichiarazione IVA 2024, periodo d’imposta 2023, dovrà essere presentata entro il prossimo 30 aprile 2024. Ai fini della detrazione dell’imposta, eventuali note di variazioni in diminuzione devono essere emesse entro la data di scadenza della dichiarazione Iva.
L’aggiornamento delle istruzioni ai modelli dichiarativi 2024 evidenzia un trattamento a due velocità per la fruizione del bonus prima casa under 36, con riferimento al credito d’imposta spettante in relazione all’IVA pagata per atti di acquisto stipulati nel periodo d’imposta 2024.
Con il Pronto Ordini n. 23/2024, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli esperti contabili, CNDCEC, ha risposta ad un quesito posto da un ordine territoriale relativamente all’iscrizione di una STP con compagine societaria composta da un consulente del lavoro (iscritto nel relativo ordine) e da un commercialista regolarmente iscritto all'ordine di appartenenza.
È stata presentata “Invest in Italy”, la piattaforma del Ministero delle Imprese e del Made in Italy dedicata ad accompagnare e supportare gli investitori esteri in tutti gli adempimenti e le pratiche utili alla realizzazione di investimenti produttivi in Italia, dalla fase di negoziazione fino alla sua esecuzione, compresa l'eventuale domanda di incentivazione.
A partire dal 1° maggio saranno operative le nuove modalità di presentazione delle istanze di accertamento tecnico finalizzato alla definizione da parte dell’Agenzia delle Entrate dell’aliquota IVA applicabile a determinati beni, tenendo conto delle indicazioni di cui alla Circolare 32/E del 2010.
Gli enti filantropici iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore hanno un peso specifico molto rilevante all’interno del Terzo Settore, ma la loro tipicità comporta anche modelli gestionali particolari e la necessità di prevedere nell’ambito della rendicontazione finanziaria, muovendosi nelle maglie delle disposizioni ministeriali del D.M. 5 marzo 2020 e dell’OIC 35 Principio contabile ETS, specifiche accortezze espositive e informative, al fine di raggiungere un livello di trasparenza sempre più alto.
MySolution presenta il Calendario dei Corsi On-line in programma questa settimana. I prossimi appuntamenti:
- Lunedì 22/04, Decreto PNRR: le novità in materia di lavoro. - Martedì 23/04, La struttura del fascicolo di bilancio coerente con le disposizioni previste da EBA-GL LOM, 1ª Giornata Corso specialistico "Dal bilancio alla bancabilità dell'impresa: nuove linee Guida EBA e strategie operative".
I Clienti MySolution hanno da oggi una nuova opportunità per accedere alla formazione professionale! MySolution è diventato infatti un ente attuatore accreditato da Fondoprofessioni per la formazione finanziata. Ciò permette a Studi e Aziende di richiedere a Fondoprofessioni un rimborso pari all’80% dell’imponibile IVA sui corsi di formazione MySolution frequentati dal proprio personale.
Il Percorso Contabilità 2024 vuole rispondere alle esigenze sempre più marcate dei Professionisti di inserire nei propri Studi risorse qualificate e di formarle adeguatamente. Armando Urbano, Relatore del Percorso con Sandra Pennacini, ci spiega come la nuova iniziativa della Formazione MySolution soddisfi questa necessità, permettendo al Collaboratore di ottenere una piena autonomia operativa e al Professionista di risparmiare tempo prezioso da dedicare agli adempimenti di studio.
Per rispondere in modo dinamico e attento alle mutevoli esigenze dell’attività quotidiana dello Studio, MySolution propone il nuovo Percorso Contabilità 2024, rivolto a dipendenti, collaboratori e professionisti di Studio, che intendono operare nell’ambito della contabilità con consapevolezza e in piena autonomia. Gli argomenti oggetto di analisi verranno affrontati con un approccio operativo e pratico, anche attraverso l’analisi di casi reali ed esercitazioni pratiche.
In partenza lunedì 13 maggio il nuovo Corso specialistico Riforma dello Sport: le novità previdenziali e fiscali per enti e lavoratori, con l'obiettivo di analizzare le principali novità della Riforma del comparto sportivo a seguito dei recenti interventi legislativi, sia sotto il profilo previdenziale e assicurativo, che sotto il profilo contabile e fiscale.
Come di consueto, sono previste tariffe agevolate per abbonati alla Piattaforma MySolution.
Giovedì 16 maggio, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, si svolgerà in diretta streaming la Videoconferenza IA e Chat GPT per lo Studio Professionale, con l'obiettivo di analizzare i possibili usi che possono essere fatti dell’Intelligenza Artificiale e, in particolare, di Chat GPT all'interno degli Studi Professionali.
Il Corso è incluso nell'abbonamento alla Piattaforma MySolution.
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente approvato il modello da utilizzare per comunicare la cessazione dell’incarico del depositario delle scritture contabili, dando piena attuazione alle novità previste con il Decreto “Adempimenti”. Vediamo insieme la procedura che gli intermediari potranno seguire qualora abbiano avuto revocato l’incarico di tenuta e conservazione di libri, registri, scritture e documenti, e però l’ex cliente non abbia provveduto alla presentazione della dichiarazione di variazione nei termini.
La dichiarazione IVA relativa all’anno d’imposta 2023 va presentata tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2024. Resta fermo il fatto che le dichiarazioni IVA presentate entro 90 giorni dalla scadenza del termine sono considerate valide (quindi, per l’anno d’imposta 2023, entro il 29 luglio 2024) e l’Amministrazione finanziaria provvederà, al momento della verifica, ad applicare la sanzione prevista per l’omessa presentazione della dichiarazione, pari a euro 250 (fino a un massimo di euro 2.000), a meno che il contribuente, contestualmente alla presentazione tardiva della dichiarazione, provveda a effettuare il ravvedimento operoso, versando la sanzione ridotta di euro 25 (1/10 di euro 250). Le dichiarazioni IVA presentate oltre 90 giorni si considerano, invece, omesse, anche se costituiscono titolo per la riscossione dell’imposta, qualora dovuta.
A decorrere dal 1° gennaio 2023 tornano ad applicarsi le regole ordinarie in materia di perdita del capitale sociale per perdite; tuttavia, gli effetti delle disposizioni contenute nell’art. 6 del D.L. n. 23/2020 impattano sul bilancio 2023, in quanto nella nota integrativa deve essere riportato un prospetto recante le perdite sterilizzate negli anni precedenti con indicazione dell’origine e degli utilizzi.
Dal 1° luglio 2024 diventeranno operative le nuove e ulteriori previsioni di cui alla Legge n. 213/2023, Legge di Bilancio 2024 in materia di blocco alle compensazioni in F24 in presenza di iscrizioni a ruolo per imposte erariali o accertamenti esecutivi affidati all’Agente della riscossione, per importi complessivamente superiori a euro 100.000. Il D.L. n. 39/2024, interviene sulla norma, prima della sua entrata in vigore, ampliando la lista degli atti interessati dal perimetro applicativo della norma, ora c’è il riferimento agli atti di recupero, pre e post riforma fiscale. Il Decreto prevede altresì che non concorrono alla verifica della soglia di 100.000 euro le somme oggetto di piani di rateazione per i quali non sia intervenuta decadenza. Inoltre, per norma, sarà possibile pagare il debito tramite compensazione, ex art. 31 D.L. n. 78/2010 (codice tributo RUOL).
Il Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti ha pubblicato il quarto numero dell’Informativa Reporting di Sostenibilità (IRS) dal titolo “Strategia e Modello Aziendale, Guida alla rendicontazione secondo gli standard ESRS”. Nel Documento predisposto dalla Commissione “Reporting di sostenibilità” si sottolineano gli obblighi informativi previsti dallo standard ESRS2 in tema di strategia (SBM-1, SBM-2 e SBM-3), soffermandosi in particolare su strategie e modelli aziendali. Gli obblighi informativi non fanno altro che porre al centro, delle strategie e dei loro modelli di business, lo sviluppo sostenibile. I modelli di business vengono influenzati, passando da modelli che si basano quasi esclusivamente sui bisogni/desideri dei clienti a modelli che si preoccupano delle sfide sulla sostenibilità come requisito essenziale di business continuity e sviluppo. Ciò significa occuparsi della soddisfazione dei clienti ma facendolo in coerenza con gli obiettivi di uno sviluppo sostenibile.
Il Decreto “Agevolazioni fiscali”, D.L. n. 39/2024, ha introdotto una specifica previsione normativa volta a prevenire eventuali frodi derivanti dalla cessione di crediti da “Super ACE”. Questa previsione riduce la possibilità di cessione del credito e interviene anche ampliando significativamente le possibilità di controllo preventivo da parte dell’Amministrazione finanziaria.
Il TAR Lazio, Sezione Quarta, con sentenze nn. 6837, 6839, 6840, 6841, 6844, 6845 del 9 aprile 2024 ha respinto i ricorsi presentati da varie associazioni di fiduciarie che chiedevano l’annullamento del Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 29 settembre 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 236 del 9 ottobre 2023. A seguito di tali decisioni è nuovamente operativo il Registro dei titolari effettivi e i soggetti obbligati all’iscrizione devono provvedere all’adempimento con sollecitudine, in quanto il primo popolamento è scaduto lo scorso 11 aprile 2024.
Anche la predisposizione del fascicolo di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 non è priva di criticità e difficoltà, per via della precaria situazione connessa ai contesti internazionali causata dal permanere dell’economia di guerra che impatta sugli ancora elevati tassi di inflazione e relativi tassi di interesse. Nella prima parte del Corso è stata effettuata una disamina delle nuove disposizioni in materia di bilancio; la seconda parte, dal taglio pratico e operativo, è invece incentrata sulle modalità di rendicontazione nell’informativa di bilancio delle novità statuite dalle normative a supporto del bilancio 2023 e dalle Linee guida EBA-GL-Lom a supporto della bancabilità del bilancio. Si riportano le risposte ai quesiti posti dai partecipanti nel corso della diretta.
Il revisore legale, prima di emettere la relazione al bilancio, nella quale sarà anche formulato il suo giudizio finale, deve svolgere alcune attività propedeutiche fondamentali tra le quali riscontrare i saldi dei conti espressi nel bilancio con i saldi del libro giornale, richiedere le conferme esterne, mediante circolarizzazione, ai soggetti campionati e ottenere le attestazioni scritte alla direzione. Nel corso della Videoconferenza “Le attività propedeutiche alla relazione di revisione e il giudizio del revisore” vengono dapprima esaminate, con opportune esemplificazioni, le attività relative alla circolarizzazione e alle attestazioni scritte, e, successivamente, ci si sofferma sulla relazione di revisione con le varie tipologie di giudizio che il revisore può esprimere. Si presentano le risposte ai quesiti dei partecipanti alla diretta.
L’IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive) è un’imposta locale applicata alle attività produttive esercitate in ciascuna Regione, pagata solo da chi svolge attività d’impresa e non, dunque, dalle persone fisiche.
Presupposto dell’imposta, il cui periodo coincide con quello valevole ai fini delle imposte sui redditi, è l’esercizio abituale, nel territorio delle Regioni, di attività autonomamente organizzate dirette alla produzione o allo scambio di beni ovvero alla prestazione di servizi.
Definita la disciplina generale dell’IRAP, il nostro intervento intende chiarire il ruolo del welfare all’interno della dichiarazione per capire se si tratti di un elemento deducibile.
La Rassegna di giurisprudenza offre una sintesi settimanale delle più interessanti pronunce della Corte di Cassazione. Fra gli argomenti di questa settimana segnaliamo: fusione per incorporazione di società in perdita in società del consolidato, cessione pro soluto di credito a prezzo inferiore al valore effettivo, determinazione della plusvalenza in caso di cessione di immobile o azienda, producibilità di nuovi documenti in sede di rinvio, applicabilità del litisconsorzio necessario tra soci e società, legittimazione attiva dell’ex liquidatore di società estinta per cancellazione dal Registro imprese, commutazione delle sanzioni al professionista infedele, rilevanza della categoria catastale ai fini dell'agevolazione per l'abitazione principale.
Il dm sugli atti esclusi fornisce le regole per fissare le strategie sul nuovo accertamento. Dove sarà previsto lo schema d'atto sono possibili più alternative. Vediamo quali
Tutto pronto per l'entrata in vigore del prossimo 30 aprile dello schema d'atto che anticipa i contenuti del contraddittorio, previsto dall'art. 6-bis della l. n. 212/2000 sulla base del decreto delegato n. 219/2023 per l'attuazione della riforma fiscale. Con il decreto del vice- ministro dell'economia e delle finanze, Maurizio Leo, dello scorso 24 aprile, vengono infatti individuati per quali tipologie di atti non si dovrà adottare tale schema, con la conseguenza che per tutto quanto non previsto dal decreto, invece vi sarà l'obbligatorietà.
Niente schema d'atto per 14 categorie di provvedimenti. Dalle multe alle cartelle, come cambia il confronto con l'amministrazione finanziaria. ItaliaOggi anticipa il decreto sulla riforma dello statuto firmato dal viceministro dell'economia Maurizio Leo
Dalle multe alle cartelle, dagli accertamenti parziali automatizzati ai controlli formali sulle dichiarazioni. Sono 14 le categorie di atti per cui non scatta il contraddittorio preventivo, la forma di dialogo per cui prima di avviare l'accertamento l'Agenzia deve invitare in una fase di pre dialogo il contribuente a chiarire gli indici di anomalia in possesso dell'amministrazione stessa. A pochi giorni dall'avvio della riforma del contraddittorio fissato nel dlgs 219/2023 che ha modificato lo statuto del contribuente, al 30 di aprile, è pronto il decreto del ministero dell'economia che elenca e
Sì dell'Europarlamento ai provvedimenti antiriciclaggio. Ora il passaggio in Consiglio Ue e la pubblicazione. Definizioni comuni, stati coordinati, authority a Francoforte a supervisionare
Arriva la rivoluzione europea dell'antiriciclaggio. Mercoledì notte il parlamento europeo ha approvato in seduta plenaria il pacchetto antiriciclaggio che andrà a riscrivere la disciplina contro il denaro sporco nell'Unione europea. In particolare, il pilastro centrale della normativa sarà, per la prima volta, un regolamento direttamente applicabile negli stati membri con definizioni comuni, mentre la direttiva antiriciclaggio (la sesta) andrà a definire il coordinamento del lavoro delle autorità nazionali, in particolar modo delle Uif (Unità di informazione finanziaria).
I moduli di comunicazione delle info e dei dati relativi ai crediti d'imposta maturati per gli investimenti effettuati dal 2023 saranno sul sito del Gse dalle ore 12:00
Dalle ore 12:00 di lunedì prossimo, 29 aprile 2024, sarà possibile trasmettere i modelli di comunicazione per compensare i crediti d'imposta 4.0 «maturati e non ancora fruiti», relativi a investimenti effettuati dal 2023, per come è previsto dal decreto-legge n. 39 del 29/3/2024. Sul sito del Gestore dei servizi energetici (Gse) saranno disponibili i modelli di comunicazione in formato editabile, giusto a partire da Mezzogiorno.
Possibilità di transigere i debiti erariali e previdenziali. Il provvedimento messo a punto dalla Giustizia è atteso la settimana prossima in Cdm
Possibilità di ricorrere all'istituto della transazione fiscale anche nell'ambito della composizione negoziata della crisi. Il provvedimento messo a punto dal ministro della giustizia è atteso la settimana prossima in consiglio dei ministri. Il testo prevede la possibilità di transigere i debiti erariali e previdenziali nell'ambito della composizione negoziata istituto che, secondo l'attuale formulazione, prevede la possibilità di negoziare il debito sociale nei confronti di tutti i creditori, escludendo dalle trattative i debiti di cui sopra e rinviando ad altro istituto, la transazione fiscale, nell'ambito delle trattative che precedono gli accordi di ristrutturazione, la definizione agevolata delle pretese erariali e previdenziali.
Si voterà subito l'emendamento con il rinvio al 30 giugno per gli enti locali. Ieri sono scaduti i termini per la presentazione delle modifiche al dl 39/24 (decreto superbonus)
La proroga per le delibere Tari al 30 giugno sarà votata il 30 aprile. Mentre si lavora a mettere a punto l'emendamento sui controlli da parte dei comuni sul Superbonus, sul perimetro delle deroghe per i comuni che hanno subito emergenze ambientali e su come sarà spalmata la detrazione Superbonus fino a 10 anni. Braccio di ferro su possibili interventi di riapertura della remissioni in bonis, la possibilità di comunicare le istanze superbonus all'Agenzia delle entrate, per coloro i quali abbiano compiuto errori materiali.
Il nuovo divieto di compensazione previsto dalla Legge di Bilancio 2024 fa venir meno il divieto di compensazione di cui all’art. 31, comma 1, del D.L. n. 78/2010?
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Il volume è stato presentato in occasione del Congresso Nazionale dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, svoltosi a Caserta, 11 e 12 aprile 2024, dal titolo “In scena tra compliance, lotta all’evasione e (mancata) semplificazione” e si propone di fornire gli strumenti di base per portare la consulenza strategica all’interno delle PMI, partendo proprio dall’analisi del bilancio d’esercizio. Come ogni analisi di bilancio, si procede alla riclassificazione dello stato patrimoniale secondo i criteri finanziario e funzionale, alla riclassificazione del conto economico a costo del venduto e a valore aggiunto, all’analisi della situazione finanziaria con i margini di struttura, margine di tesorerie e capitale circolante netto, per terminare con l’analisi degli indici e del rendiconto finanziario dei flussi di cassa. Naturalmente viene data menzione anche dei modelli di scoring (indici di allerta) richiesti normativamente. Infine, è commentata, tramite un campione di dati, l’evoluzione dell’analisi di bilancio alla luce della pandemia Covid-19.
Con il Provvedimento 28 febbraio 2024, n. 68706, l’Agenzia delle entrate ha approvato in via definitiva il modello Redditi SP 2024, relativo ai redditi 2023. Il modello va utilizzato per dichiarare i redditi prodotti nel corso del 2023 al fine di determinare la quota di reddito (o perdita) imputabile a ciascun socio o associato agli effetti delle imposte personali (IRPEF o IRES dovute dai singoli soci). I soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare devono effettuare la presentazione entro il prossimo 15 ottobre 2024. Le principali novità del modello 2024 riguardano: gli immobili sequestrati; il recupero dell’imposta sostitutiva su utili e riserve di utile; il reddito di attività trasferite nel territorio dello Stato; il Superbonus; l’imposta sul valore delle cripto-attività; la rivalutazione del valore dei terreni e delle partecipazioni; l’imposta sull’adeguamento delle esistenze iniziali dei beni; i soggetti controllati non residenti (CFC).
È online il nuovo Software MySolution in cloud “Credito Imposta Beni Strumentali 2024 - Calcolo” che consente di determinare il credito d’imposta spettante per gli investimenti in beni acquistati nel 2024. L’Applicazione permette di monitorare gli utilizzi del credito d’imposta e consente di gestire i risconti del credito d’imposta da contabilizzare ogni anno in base alla percentuale di ammortamento dei beni a cui il credito d’imposta si riferisce o, in caso di beni acquistati in leasing, in base alla durata del contratto di leasing. Propone inoltre la compilazione, a titolo esemplificativo, dei principali righi del quadro RU.
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La Video Pillola del Lunedì offre una panoramica di tutte le novità relative agli adempimenti più importanti in materia di Fisco e Società intervenute nella settimana appena conclusa. Fra gli argomenti trattati questa settimana segnaliamo: IVA al 10% per il trasporto di turisti con trenini che viaggiano su gomma; pronto il modello di fine incarico per i depositari di scritture contabili; flat tax incrementale 2023, 1731 il codice tributo per il versamento; in vigore dal 18 aprile 2024 il nuovo codice delle sanzioni disciplinari per i commercialisti.
Con l’introduzione del D.Lgs. 8 gennaio 2024, n. 1 – recante disposizioni per la razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari – diviene operativo un ulteriore tassello della riforma fiscale. L’Agenzia delle Entrate, con la circolare del 11 aprile 2024, n. 8/E analizza il provvedimento legislativo. Con Francesco Geria, ci soffermiamo sulle future semplificazioni che coinvolgono gli adempimenti a carico dei sostituti d’imposta.
Disponibile la registrazione della Videoconferenza Decreto PNRR: le novità in materia di lavoro. Il corso analizza le nuove disposizioni del D.L. 2 marzo 2024, n. 19, che attengono, in particolare, alla disciplina del DURC, degli appalti e della somministrazione di lavoro, al contrasto del lavoro irregolare, al rafforzamento dell’attività di accertamento e di contrasto delle violazioni contributive.
Disponibile la registrazione della Videoconferenza Detrazioni e oneri deducibili nel Modello Redditi PF 2024. L’attenzione viene focalizzata sulle molteplici fattispecie di oneri sostenuti dal contribuente, per i quali è prevista la detrazione/deduzione in dichiarazione dei redditi, e i conseguenti adempimenti e responsabilità professionali che dovranno essere attentamente osservati da coloro che non solo redigeranno le dichiarazioni reddituali dei contribuenti, ma che, soprattutto, apporranno il visto di conformità alle medesime.
IMPOSTE DIRETTE
Deducibilità degli oneri finanziari
La normativa relativa alla deducibilità degli oneri finanziari, negli ultimi anni, è stata oggetto di varie modifiche. L’ultimo aggiornamento dell’art. 96 TUIR, con decorrenza 2019 per i soggetti solari, deriva dal recepimento della Direttiva ATAD 1. Lo scopo del presente contributo è quello di fornire una disamina generale sulla normativa vigente in merito alla deducibilità, ai fini delle imposte dirette, degli oneri finanziari.